Una sconfitta che brucia, ma che consentirà agli Otel Guelfi Firenze di crescere e di accumulare esperienza, per ritornare più forti in futuro. I gigliati però per il momento si devono fermare ai quarti di finale della Central European Football League, ovvero ai quarti di finale della Champions League del football americano.

Nel loro esordio europeo i Guelfi, ancora alle prese con tanti infortuni, sono stati sconfitti per 14-27 dai più esperti francesi dei Black Panthers Thonon. La formazione transalpina ha saputo approfittare delle assenze in casa Guelfi e dopo un primo tempo chiuso in equilibrio (14-14), si è presa la vittoria tra le mura dell’Otel Stadium di Firenze.

Per i Guelfi, orfani di un leader offensivo come Gerbino, non sono bastati neanche i ritorni a tempo di record di Fimiani e Dalle Piagge, che hanno affrettato i tempi di recupero pur di essere presenti per la storica sfida europea.

Il debutto a livello continentale dei viola si è dunque chiuso con una sconfitta e con la conseguente eliminazione dalla massima manifestazione europea, ma per i Guelfi Firenze la stagione non è certamente terminata: sabato prossimo torneranno in campo per l’ultima sfida di regular season, la sfida in casa dei Rhinos Milano, una gara cruciale per i viola che cercheranno un successo per blindare il loro primo posto in classifica.

La Partita

I Guelfi passano in vantaggio dopo un lungo drive offensivo, contraddistinto da un paio di flag contro i viola, ma anche da una gran ricezione di Almeida. Arrivati in red zone i gigliati hanno segnato il primo touchdown della gara con il rientrante Fimiani, che alla prima partita da titolare dopo l’infortunio subito ad inizio stagione, è entrato in end zone sbloccando la gara.

Trasformazione di Bellesi a bersaglio e Guelfi in vantaggio, un vantaggio durato poco però, dato che i Black Panthers hanno pareggiato direttamente con il kick off return di Bafdile e con la successiva trasformazione di Dessaux.

La formazione francese ha poi piazzato una grande corsa con Khandar, che è stato fermato solamente da un grande placcaggio di Lynch. Il touchdown transalpino è comunque arrivato poco dopo, con la corsa dello stesso Khandar a portare il punteggio sul 7-14.

Sotto nel punteggio i Guelfi non si sono arresi e con un grande lavoro della linea d’attacco hanno aperto la strada per la corsa in touchdown di Casati.

Pareggiata la gara con il calcio di trasformazione di Bellesi (14-14) i Guelfi sono ancora andati vicini al touchdown, ma dopo un gran lancio di Fimiani per Formosa ed una corsa dello stesso Fimiani che li ha portati a due yard dalla end zone, non sono riusciti ad entrare in end zone a causa di una flag che ha vanificato gli sforzi fatti.

Rispediti indietro i Guelfi hanno provato a mettere punti sul tabellone con un field goal, ma lo snap non perfetto ha consentito ai Black Panthers di bloccare il calcio di Bellesi.

Il secondo tempo si è aperto con la combinazione tutta statunitense Tabora-Pilkerton, con il primo ad innescare il secondo per il touchdown del vantaggio Black Panthers (14-21). Andati in vantaggio i Black Panthers Thonon hanno poi ulteriormente ampliato il gap con due field goal di Dessaux, che ha fissato così il risultato finale (14-27).

Le parole del GM Edoardo Cammi

“Siamo arrivati a questa partita rimaneggiati, probabilmente eravamo al nostro 60%. Abbiamo dovendo fare a meno di uno dei nostri pilastri dell’attacco, ovvero Gerbino, in più avevamo Fimiani al rientro. Lui ed altri giocatori hanno affrettato il recupero dagli infortuni perchè era una partita che tutti volevano giocare. Sono convinto che se fossimo stati al completo avremmo potuto fare molto meglio. Chi ha giocato non ha deluso: siamo stati bene in campo, abbiamo chiuso il primo tempo in parità e abbiamo avuto anche la possibilità di portarci in vantaggio, poi però la loro esperienza ha prevalso. ”