Quella tra Guelfi Firenze e Dolphins Ancona era una sfida attesissima ed infatti valeva come Game of the Week del quinto turno della Prima Divisione di Football Americano.

La sfida metteva di fronte due delle migliori formazioni del campionato, due delle squadre ancora imbattute in regular season. Quella dell’Otel Stadium era quindi una gara cruciale per determinare i rapporti di forza del massimo campionato e la partita non ha certo deluso le aspettative della vigilia.

Nonostante per i Guelfi ci fossero assenze importanti, come quelle di Fimiani, Dalle Piagge, O’Connell e Lonzar, il confronto è stato di alto livello, con i tanti talenti in campo che hanno regalato al numeroso pubblico presente la bellezza di 11 touchdown ed una gara molto combattuta, specialmente nel secondo tempo.

Al termine della prima frazione i Guelfi Firenze avevano infatti dato l’impressione di poter chiudere la sfida in proprio favore con relativa facilità, ma concluso il primo tempo avanti per 30-7 i viola si sono dovuti difendere dal tentativo di rimonta dei Dolphins Ancona.

Orfani anche di Fanni, infortunatosi durante la partita, i gigliati sono comunque riusciti ad imporsi per 44-37, centrando così la quarta vittoria su altrettante sfide di campionato.

Primi in classifica in solitaria, i Guelfi Firenze torneranno in campo domenica 16 aprile, quando ospiteranno andranno a far visita ai Ducks Lazio.

La Partita

La gara si apre con il solito grande protagonista, è infatti Jared Gerbino a prendersi subito il palcoscenico nel primo quarto: con due corse dirompenti il giocatore statunitense segna due touchdown nel primo quarto di gara e porta il punteggio, anche grazie al piede di Bellesi, sul 14-0.

Prima della fine del primo quarto i Dolphins Ancona trovano comunque il modo di accorciare e realizzano il touchdown con una corsa del quarterback Collin Di Galbo.

Risultato sul 14-7 e al via il secondo quarto, con Gerbino che si mette di nuovo in proprio e segna un nuovo touchdown, il terzo personale.

I Guelfi sembrano in grado di scappare e prima, con una safety della loro difesa, si portano al comando 23-7, poi mettono altri punti a referto con un altro touchdown di Gerbino, sempre seguito dalla precisa trasformazione di Bellesi.

Sono comunque i Dolphins ad aprire meglio il secondo tempo: gran lancio di Di Galbo che trova Giuliani libero di ricevere e segnare il touchdown. I marchigiani falliscono però la successiva trasformazione, con l’ovale che va a sbattere sul palo.


I Guelfi non riescono a guadagnare terreno ed i Dolphins, dopo un breve drive offensivo gigliato, lavorando bene in difesa e recuperano palla in un’ottima posizione di campo. Ancona riesce ad entrare in red zone e Di Galbo trova il lancio in end zone, a fare buona guardia c’è però super Ferrari, che all’ultimo istante riesce a deflettare il pallone destinato alle mani del ricevitore marchigiano.

L’attacco dei Dolphins non demorde e riesce comunque a perforare la difesa dei Guelfi. I viola infatti non riescono ad evitare un nuovo touchdown degli ospiti: Giardinieri riceve in end zone e subito dopo i Guelfi subiscono anche la trasformazione da due punti firmata da Giuliani.

30-21 con i Guelfi colpiti due volte in apertura di seconda frazione. I viola però reagiscono prontamente mangiandosi il campo. A concretizzare il drive offensivo è il touchdown di Formosa, bravo a ricevere il TD Pass di Gerbino.

Chiuso il terzo quarto i Dolphins producono il massimo sforzo per acciuffare i Guelfi Firenze e nell’ultimo quarto della sfida i marchigiani trovano un nuovo TD Pass con Di Galbo ad imbeccare Orlandini.

Il gap tra le due formazioni si riduce ulteriormente con la successiva trasformazione da due punti realizzata con una corsa dello stesso Di Galbo, ma i Guelfi mettono poi al sicuro il risultato con un lungo drive offensivo, concluso da Gerbino con una nuova corsa in end zone.


Il quinto touchdown di Gerbino per la verità non basta a conquistare definitivamente la gara ed i Dolphins infatti non alzano bandiera bianca.

Ancona tiene vive le sue residue speranze con il touchdown e la trasformazione da due punti firmata da Winey Vincent.

Sotto di appena 7 punti i Dolphins Ancona rimettono in gioco l’ovale con un onside kick e recuperano il possesso di palla riportando in campo il loro attacco. Con l’ultimo drive offensivo gli anconetani cercano di completare la rimonta, ma vengono inchiodati da una super difesa guelfa che blinda il 44-37 finale.

Le parole del GM Edoardo Cammi

“I Dolphins sono la nostra avversaria numero 1. Ce lo aspettavamo già dal precampionato e anche durante le prime partite della stagione hanno confermato la loro crescita. Hanno fatto una grande partita e noi altrettanto, l’abbiamo saputa chiudere come le grandi squadre fanno nelle partite che contano. Nella ripresa loro si sono risistemati bene e hanno chiuso alcune delle nostre giocate, forse però dopo l’intervallo siamo rientrati in campo un po’ scarichi. Per fortuna ci siamo svegliati in tempo e abbiamo ribattuto al loro tentativo di rimonta.”

Le parole di Jared Gerbino

“È stata un grande partita, è divertente giocare contro una rivale molto competitiva. Abbiamo molto rispetto per loro: so che stanno facendo i conti con degli infortuni come noi, ma auspicabilmente recupereremo gli infortunati e ci ritroveremo in finale. Nella ripresa abbiamo tolto il piede dall’acceleratore e la prossima partita dovremo fare un lavoro migliore. Con chiunque si giochi è importante spingere fino in fondo e cercare di chiudere la partita, perchè come abbiamo visto oggi anche 23 punti di vantaggio non sono sufficienti per sentirsi al sicuro. Specialmente contro squadre forti come i Dolphins dobbiamo sempre tenere alta l’attenzione e segnare più possibile.”

📸©️ Lisa Giannini