Mancano solo un paio di giorni a separare gli Estra Guelfi Firenze da una partita che si preannuncia di importanza fondamentale per le sorti della regular season gigliata. Dalla trasferta di Ancona passa, difatti, una fetta veramente ampia delle chance della truppa di Coach Art Briles di giocare il primo turno dei play-off davanti al pubblico amico del “Guelfi Sport Center”. Battere i delfini anconetani significherebbe poter guardare con dilagante ottimismo ad un posizionamento fra le prime quattro del Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione, ma avere la meglio sui Dolphins Ancona non sarà comunque una passeggiata per Silas Nacita e compagni, che dovranno sovvertire una tradizione che vede la formazione guelfa sempre sconfitta negli scontri diretti contro i marchigiani, che si presenteranno al confronto con tanta voglia di non perdere il treno che ha come prossima fermata la post season. Appuntamento quindi alle 20 di sabato per un’altra entusiasmante puntata dell’avventura italiana di Coach Art Briles!

Ad essere interpellato all’antivigilia del prossimo impegno del team fiorentino è stato Coach Fabrizio Bocci, allenatore della linea d’attacco gigliata al pari di Coach Pat Colbert. Queste le impressioni raccolte dal media team di casa Estra Guelfi.

Come giudichi l’evoluzione dell’attacco dalla prima partita ad oggi?

“Credo di poter affermare, senza timore di poter essere smentito, che l’arrivo di coach Briles abbia portato una ventata di novità nel football italiano. Ho la fortuna ed il privilegio di vivere dall’interno questa esperienza e devo dire che sia un momento di crescita per tutte le persone coinvolte. E’ normale che di fronte ad un cambiamento di approccio e di filosofia di gioco così radicale ci sia voluto un po’ di tempo per entrare nei nuovi meccanismi e posso anche dire che per molti atleti adesso c’è una consapevolezza che prima non avevano. Cerchiamo ogni settimana di cucire addosso ai nostri avversari gli aggiustamenti e le strategie che riteniamo più efficaci”.

A Bologna abbiamo visto Steve Franco molto coinvolto anche in attacco, con alcune ricezioni ed anche una portata su corsa. Che impressione ti sta facendo l’ex IUP quando viene impegnato nel tuo reparto di competenza?

“Per prima cosa ci tengo a dire che Steve è un ragazzo molto socievole e simpatico e fin dal primo giorno si è messo a completa disposizione della squadra e dei compagni per qualsiasi cosa gli sia stata chiesta. Oltre a quanto da te riportato, Steve si schiera anche come long snapper per punter ed extra point, ed ha giocato anche da running back. E’ un atleta di alto livello, ha delle leve molto lunghe, un grande lavoratore anche in palestra, quindi ogni volta che si trova in campo aperto con la palla in mano è veramente difficile da fermare. Oltretutto ha ottime mani ed una ottima velocità. Credo che sia un giocatore che tutte le squadre vorrebbero avere nel loro roster”.

Per la prima volta Mike Vannucci non è più un tuo giocatore ma un tuo collega. Come lo vedi nelle vesti di coach? Pensi che possa avere una carriera importante in sideline?

“Mike è ormai un fratello per me e per molti dei giocatori che hanno avuto modo di vivere delle esperienze insieme a lui. Ha già calpestato la sideline negli USA dove ha allenato una high school, quindi credo che sia ampiamente a suo agio nel nuovo ruolo che ricopre con i Guelfi. E’ un ragazzo intelligente, dotato di cromosoma “F” – quello che ti fa pensare al football 61 secondi al minuto -, mette un enorme entusiasmo in ogni cosa che fa. Questa esperienza con Coach Briles sarà di grande valore per lui, non faccio nessuna difficoltà ad immaginarlo sulla sideline di qualche programma importante di football: è giovane ed ha già conoscenze di alto livello. Gli auguro di cuore di avere un enorme successo se deciderà che il football sarà la sua professione”.

Ancona con sole 2 vittorie in classifica, però sembra che quella dei delfini sia una squadra in salute…

“Se qualcuno pensa che ci siano partite ed avversari facili prima di scendere in campo, farà bene a rimanere a casa. Abbiamo visto che le grandi corazzate hanno trovato difficoltà contro squadre sulla carta meno attrezzate. La verità è che la motivazione fa la differenza, quindi vincerà la partita chi ne avrà di più. Voglio dire con estrema convinzione che la nostra motivazione è al massimo e ci teniamo a fare molto bene contro un avversario che negli ultimi anni ci ha dato qualche dispiacere”.

 

INFORMAZIONI UTILI PER I TIFOSI

Data e ora di inizio: sabato 11 maggio alle ore 20.00;
Indirizzo dello stadio: Nelson Mandela, Via Montagnola – Ancona;
Ulteriori informazioni sull’impianto: lo stadio è dotato di tribuna coperta. Sarà presente in loco un servizio di ristoro. La partita sarà visibile in diretta streaming gratuita sul canale Youtube di “FIDAF TV”;
Meteo: nubi sparse con massime di 20°C;
Costo del biglietto singolo: Intero 10€, ridotto (U18) €5, gratis gli U16.