Sotto di 17 punti, senza aver dato grossi grattacapi agli avversari, dopo un solo quarto e mezzo di gioco… sembrava la replica di una delle solite, nette sconfitte sofferte dai gigliati contri i titolatissimi Panthers Parma nei precedenti scontri in Prima Divisione, invece stavolta la rimonta dei padroni di casa si è abbattuta impietosa sui ducali, che non hanno potuto fare altro se non arrendersi alla prova di forza gigliata. Coach Art Briles ha potuto così festeggiare il successo al debutto sulla sideline guelfa. La squadra di casa ha dimostrato di avere un gruppo compatto, che non si è disunito davanti alle prime difficoltà, un fattore che senz’altro potrà tornare comodo ai viola anche il prossimo sabato, quando al “Guelfi Sport Center” arriverà un’altra compagine ben attrezzata come quella dei Ducks Lazio. Sugli scudi, fra i tanti protagonisti di un match affrontato dagli Estra Guelfi Firenze con una debordante volontà e con giocate davvero incredibili, Silas Nacita. L’ex Baylor Bear, con un triennio alle spalle nella German Football League, ha esordito in riva all’Arno segnando due touchdown e dominando sui ricevitori avversari quando schierato come Cornerback (due intercetti, uno dei quali riportato in end zone).
Il riassunto della partita:
Estra Guelfi Firenze – Panthers Parma: 27-17 (0-14, 6-3, 14-0, 7-0);
In touchdown per gli Estra Guelfi Firenze: Silas Nacita (2), Lynx Hawthorne, Federico Carboni.
Primo possesso per i Guelfi senza ritorno visto il potentissimo calcio di Felli. Dopo una conversione al 4° down e un big play di Giacomo Bonanno arriva il fumble di Lynx Hawthorne su corsa, pagato con un TD da 60yds del RB Malpeli Avalli. 0-7 con pat di Felli. I gigliati accusano lo svantaggio e l’attacco esce con un 3 & out. I ducali quindi allungano sui viola con una segnatura su ricezione firmata da Alinovi, che varca la goal line dopo aver eluso i placcaggi di Claudio Nardelli e Marco Fanni ed aver sfruttato un paio di ottimi blocchi dei compagni. 0-14. Sull’ultimo drive fiorentino della prima frazione gli Estra Guelfi vanificano tutto con un brutto snap di Riccardo Giachin, che fa perdere a Silas Nacita 15yds su un terzo down. Ducali che iniziano il secondo quarto in red zone, ma Lorenzo Vannini placca Malpeli Avalli e Silas Nacita piazza subito un intercetto anticipando in tuffo l’italoamericano Ferraro. Parma però rende “pan per focaccia” ai viola e si riprende la palla con l’intercetto di Leone su Lynx Hawthorne. La difesa viola alza la voce e concede agli ospiti solo 3 punti grazie ad un bellissimo calcio di Felli. 0-17. Dopodiché è lo special team toscano a commettere una leggerezza e regalare di nuovo il possesso ai Panthers commettendo un fumble. La difesa fiorentina tiene ancora, ricaccia indietro l’attacco avversario e poi blocca con Lorenzo Vannini il tentativo di field goal di Felli. La grande prestazione difensiva accende la scintilla anche negli uomini dell’attacco, che guadagnano la red zone grazie ad un big play del giovanissimo Andrea Costanzi e poi capitalizzano con una semplice corsa di Lynx Hawthorne, a cui Federico Carboni piazza un blocco magistrale. 6-17 con Francesco Camorani che non converte da due. Parma costretta per la prima volta al punt ad inizio ripresa e l’attacco viola fa subito sul serio coronando due big play di Silas Nacita con la ricezione in end zone di Federico Carboni. 12-17. L’attacco ducale continua a battere in testa e Pooda perde la palla su un tackle di Steve Franco, l’ovale viene ricoperto dai viola con Lorenzo Torelli. Il drive gigliato ristagna però all’altezza della metà campo e gli Estra Guelfi non passano su situazione di 4° e lungo. La palla fra le mani di Rossi dura però per poco: pick six per Silas Nacita. Federico Carboni converte da due. 20-17. Dopo un possesso interlocutorio dei parmensi i viola bussano di nuovo alla red zone avversaria, ma un lancio affrettato di Lynx Hawthorne regala un intercetto a Giovanni Rossi. Un super Marco Fanni risulta invece decisivo in avvio di ultimo quarto nel bloccare un passaggio diretto a Ferraro su situazione di 3° down. L’attacco viola inizia a mangiare minuti sul cronometro prima che Silas Nacita buchi (su un terzo e goal) la difesa avversaria su ricezione. 27-17 con extra point di Francesco Camorani. Le cose vanno di bene in meglio quando il kick-off return team di Parma perde il possesso dell’ovale (recuperato da Dayan Almeida). Stavolta però la formazione di Coach Art Briles non lucra sulla situazione di vantaggio. Poco dopo arriva quindi l’azione che pone fine alla partita: Lorenzo Vannini rifila un colpo micidiale a Rossi durante il lancio e Marco Fanni intercetta la palla forzando il cambio di possesso. Il match termina qualche giocata più tardi fra la gioia di tifosi, giocatori e staff.
Queste le dichiarazioni rese da Coach Art Briles al termine della partita:
Prima partita in Italia condita da una vittoria al termine di una rimonta incredibile. Non c’era modo migliore per festeggiare il tuo ritorno nel mondo del football giocato:
“Un classico. E’ accaduto tutto quello che poteva accadere. I Panthers sono un grandissimo team e hanno perso parte del loro potenziale a causa di alcuni infortuni (Malpeli Avalli uscito a metà partita su tutti, ndr). Abbiamo sicuramente fatto errori in attacco, ma i ragazzi hanno lottato e sono migliorati nel corso della contesa. Lynx Hawthorne, ad esempio, era fermo da alcuni anni e ovviamente ha iniziato a carburare con il passare dei drive. La cosa più importante è che ho visto tanta felicità nell’ambiente. I fans sono stati magnifici e hanno reso il clima davvero rovente”.
Silas Nacita è stato incredibile per tutto il match, sia in attacco che in difesa. Ovviamente il football è uno sport di squadra, ma il tuo ex allievo dei tempi di Baylor ha fatto cose magnifiche:
“E’ stato bravissimo. Siamo contenti che faccia parte del nostro team, è esperto in tutte le fasi di gioco. Stiamo parlando di un lottatore e di un vincente ed oggi lo ha dimostrato. Ovviamente il risultato è arrivato grazie agli sforzi di tutti, ma lui si è guadagnato il mio personale premio di MVP”.
Come giudichi la prestazione di Lynx Hawthorne nel ruolo di QB?
“E’ andato bene. Ricordiamoci che quella di Parma è una delle migliori linee di difesa di tutta la nazione e quindi Lynx è stato sicuramente messo sottopressione, reagendo però bene e limitando gli errori. Sono convinto che più la stagione andrà avanti e più le sue performance miglioreranno. Ricordiamoci che questa era la sua prima partita da 3 anni e la prima nel ruolo di QB dopo 10 anni. Per lui andare là fuori, prendere dei colpi e rispondere con delle giocate è semplicemente magnifico”.
Adesso ci saranno i Ducks Lazio a sbarrare la strada degli Estra Guelfi Firenze:
“Saremo pronti per la sfida. La vittoria contro i Panthers ci dà fiducia e mi aspetto un miglioramento in tutte le fasi di gioco“.
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