Con poche ore rimaste a separare gli Estra Guelfi Firenze dalla prima partita stagionale il Preisdente Alessandro Dallai, per la prima volta nella storia della società, si accomoderà in tribuna per seguire i suoi ragazzi dall’alto dopo aver annunciato il ritiro dal football giocato al termine dell’annata 2018. Il numero uno dei gigliati, che è comunque rimasto vicino ai suoi ex compagni di squadra durante i lunghi e freddi mesi autunnali ed invernali, ha voluto esternare le sue impressioni sulle ultime di casa Guelfi rilasciando un’intervista al sito ufficiale con l’intento di arricchire l’attesa per il kick-off di sabato che vedrà i viola affrontare al “Guelfi Sport Center” una delle big del Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione come i Panthers Parma.
Che squadra hai visto in questa preseason?
“Ho visto una squadra motivata ed entusiasta. Il gruppo mi sembra più affiatato che mai e sappiamo tutti quanto la vicinanza fra i vari elementi della squadra possa risultare un’arma in più in certi momenti della stagione”.
Pensi che Coach Briles sia riuscito a coinvolgere i ragazzi e trarre il meglio da loro?
“Sicuramente l’arrivo di Coach Briles ha portato un’aria nuova al Guelfi Sport Center. Il nostro capoallenatore texano è stato supportato da un coaching staff italiano già di livello e che sicuramente si è ritrovato ulteriormente arricchito da gennaio a questa parte grazie all’arrivo di una pletora di grandi tecnici statunitensi. Fra di loro, ovviamente, anche il nostro fratellino Mike Vannucci, che sono sicuro farà un grande lavoro con i ricevitori”.
Chi pensi possa avere un impatto da subito positivo fra i nuovi arrivati italiani?
“Sono molto in difficoltà nell’indicare un solo nome. I nuovi innesti italiani daranno certamente un grande sostegno al team e penso che, assieme alle vecchie bandiere guelfe, ci regaleranno grandi sorprese in questo campionato che si preannuncia più combattuto che mai anche visto l’esiguo numero di partite di regular season (8, ndr)”.
Silas, Lynx e Steve, che impressione ti hanno fatto gli americani che rappresenteranno sulle 100 yards gli Estra Guelfi Firenze?
“Abbiamo un trio di import stakanovisti e che mettono una grande attenzione nella cura del proprio fisico. Questi ragazzi sono stati disponibili sin da subito nei confronti dei loro nuovi compagni di squadra e si è creata subito una gran chimica fra loro ed il resto dello spogliatoio. Nacita e Hawthorne sono due luogotenenti di Coach Briles. Steve, come del resto suo fratello John (Defensive Coordinator dei viola, ndr), è molto preparato e si vede che proviene da una vera e propria dinastia di intenditori e giocatori di football americano”.
Esordio con i Panthers. Sarà subito un bel test per i viola, non pensi?
“Sicuramente i ducali sono una grandissima squadra e rappresentano uno dei punti fermi di questo campionato. Mi aspetto una partita interessante, ma, come già detto, quest’anno non mi prevedo impegni facili per nessuno”.