Un girone di ferro, due sconfitte nette con i Panthers Parma ed i Ducks Lazio per iniziare la stagione e poi la grande vittoria in trasferta sul campo della Legio XIII Roma. In questa settimana di avvicinamento alla prima sfida del girone di ritorno del campionato U19 degli Estra Guelfi Firenze non poteva mancare l’intervista a Daniele Cusi, la grande guida tecnica della formazione che, al suo primo anno di attività, ha già saputo regalare un’enorme soddisfazione alla dirigenza gigliata. Ecco quindi le risposte fornite dall’Head Coach gigliato in merito all’evoluzione del progetto U19:
Sei contento di ciò che avete raggiunto in questi primi mesi di vita di questa nuova avventura?
“Sì, sono felice per la prima vittoria e perché il gruppo sta diventando sempre più unito. Questa squadra sta iniziando lentamente a giocare davvero a football e ne vado orgoglioso visto che stiamo parlando di un team con prevalenza di rookies”.
Niccolò Crifò sembr già un leader di questa squadra nonostante sia fra i più giovani a roster:
“Crifò sta giocando davvero bene, è attualmente uno dei migliori giocatori in campo. Sono molto soddisfatto di lui e questo vuol dire che il progetto del settore giovanile degli Estra Guelfi Firenze sta funzionando in modo incoraggiante”.
Due sconfitte con scarti importanti, come nelle previsioni della vigilia, poi la vittoria sul campo della Legio XIII Roma. Quanto ritieni importante questo primo successo?
“La vittoria contro la formazione romana è stata davvero importantissima, soprattutto per il morale dei nostri ragazzi che su quel campo hanno mostrato le loro vere possibilità contro una squadra alla loro portata. Ricordo che vari giocatori di Panthers e Ducks hanno giocano in pianta stabile anche in Prima Divisione, mentre noi e la Legio XIII Roma non abbiamo questo tipo di elementi nel nostro roster”.
Quale aspetto vuoi assolutamente evolvere nel girone di ritorno?
“Voglio sicuramente migliorare l’attacco, che deve diventare sicuramente più efficace all’interno delle partite. Per ora non siamo mai stati in grado di portare avanti lunghi e proficui drive, sintomo che c’è ancora tanto lavoro da svolgere”.
Mirko Nannucci ha impiegato solo due partite per segnare il suo primo touchdown. Sei soddisfatto di lui e degli altri rookies?
“Davvero molto contento per i nostri debuttanti. Mirko ha dimostrato di avere tanta voglia. Marco Mariani, che arriva dalla squadra U16 sta facendo bene. Lo stesso vale per Dario Boschi, che sta giocando benissimo nonostante sia in squadra da pochissimo tempo”.